Il Fantago nel pagliaio – Verso l’asta (versione XL)
Buongiorno Fantallenatori!
Oggi avremo una particolare edizione della rubrica, se siete in procinto di fare l’asta di riparazione o ancora dovete iniziare con la prima e forse unica sessione, in cui non saranno proposti i soliti 3 giocatori, ma ben 6+1(!!!).
Detto ciò, andiamo a valutare i possibili “aghi” da pescare:
– Ismajli: sinonimo di insufficienza nella passata stagione, in questa si sta rivelando sinora un difensore da modificatore, in particolare con un 7 tondo in pagella preso nell’ultima apparizione. Ormai è titolare fisso nella retroguardia dell’Empoli e, come gli ha dato fiducia D’Aversa, magari nel vostro 8° slot (o qualcosina di più) anche voi potreste dargliela: chissà che ben presto non inizi a fioccare qualche bonus poi…
– Guilbert: arrivato da poco al Lecce con la chiara intenzione di prendere possesso dell’eredità lasciata dalla partenza di Gendrey, sembra essere partito col piede giusto, vista la buona prestazione fornita contro il Cagliari, in cui non ha portato bonus (quelli verranno poi, vista la sua decisa propensione), ma un incoraggiante 6.5. Lo consigliamo soprattutto negli incontri casalinghi contro squadre dello stesso livello, se decideste di puntarci, cosa verso cui v’indirizziamo se avete degli spazietti liberi nel vostro carnet.
– Karlstrom: arrivato da un campionato di diversa intensità come quello svedese, con alcune buone prove ha convinto il tecnico Runjaic ad affidargli le chiavi del centrocampo, preferendolo anche a gente del calibro di Lovric. Non è propriamente una miniera di bonus (anche se nell’ultima stagione ha messo a referto 2 goal e 4 assist) e molto spesso tende a finire sul taccuino dei cattivi, ma se vi servisse un voto utile per il modificatore, lui potrebbe essere la persona giusta cui rivolgervi, riservandogli un posticino nella vostra fantasquadra.
– Belahyane: altra inaspettata sorpresa di queste prime partite. Non proprio un titolare fisso nel centrocampo del Verona, ma spesso fa il suo, una volta chiamato in causa. Recentemente Zanetti ha avuto parole di elogio per lui, e con buona ragione, viste le sue convincenti partite giocate fin qui con la maglia gialloblu, condite da due 6.5 in pagella su tre. Da un lato, però, non riesce a frenare la propria irruenza nei contrasti: in due partite si è beccato altrettanti cartellini gialli. Scelta per l’asta, secondo noi, per coraggiosi (o perché privi di ulteriori scelte nel reparto).
– Sohm: a differenza del suo collega sopracitato, lui sembra essere un titolare fisso della sua squadra; è anche grazie alla sua costanza se il Parma ha iniziato molto bene il proprio campionato. Nasce e cresce come centrale, ma non è raro vederlo anche sulla trequarti, scambiandosi spesso la posizione con qualche compagno di reparto. Stranamente è stato snobbato in molte aste e, anche se non è molto da bonus (magari la tendenza può invertirsi), se vi servisse continuità, lui potrebbe essere l’uomo che fa al caso vostro…
– Benedyczak: non ve l’aspettavate, vero? Molti ora come ora vi direbbero di stare alla larga da lui (soprattutto per via di un lungo infortunio), ma noi andiamo controcorrente: se avete un attacco molto forte e volete puntellarlo, avendo anche la pazienza di aspettare un giocatore che se in salute fa la sua degna figura, eccovi un buon identikit. Ok, ci vorrà un pochino di tempo (almeno fino a ottobre), ma vi trovereste tra le mani un elemento che in B la scorsa stagione ha siglato 10 goal e 3 assist, oltre a essere un papabile rigorista.
– Cutrone: seppur in qualche asta sia già stato preso, ve lo segnaliamo perché non deve trarvi in inganno il rigore sbagliato nell’ultima partita contro l’Udinese; un errore capita anche ai migliori, a maggior ragione a tutti, perciò non abbiate fretta di svincolarlo o scambiarlo. Può essere tranquillamente un 5°/6° slot nelle vostre rose e, al momento, pare decisamente a suo agio nell’attacco comasco del più “ricercato” Belotti. Del quale ha l’occasione di fare meglio, essendo inoltre reduce dalla passata stagione in B con 14 reti e 4 assist all’attivo.